RESPIRA E SORRIDI

Dalla Fondazione Geronimo Stilton donati tre ventilatori polmonari alla Terapia intensiva dell’Ospedale Sant’Anna di Como – ASST Lariana

Oggi a San Fermo della Battaglia, presso l’Ospedale Sant’Anna, alla presenza del direttore sanitario, dottor Matteo Soccio si è svolto l’incontro con la Fondazione Geronimo Stilton.

La Fondazione Geronimo Stilton, fondata e presieduta da Elisabetta Dami, nota scrittrice ed autrice di libri per ragazzi nonché “Mamma” di Geronimo Stilton, grazie alla benevolenza di alcune aziende italiane ed alla collaborazione con la Polizia di Stato da inizio maggio ha attivato il progetto “Respira e Sorridi”.

Il progetto prevede la donazione di ventilatori polmonari da installarsi presso strutture ospedaliere di tutto il territorio nazionale ed oggi tre dispositivi sono stati consegnati a Como per aumentare la dotazione dei reparti di terapia intensiva e pre-intensiva.

Il dottor Soccio, accogliendo la donazione ed assicurando un immediato impiego dei ventilatori, ha ringraziato la Fondazione Geronimo Stilton per l’attenzione nei confronti di Asst Lariana.

Il questore vicario, dottor Pietro Morelli, in rappresentanza della Questura di Como, a nome della Polizia di Stato e del questore Giuseppe De Angelis ha evidenziato come la sinergia tra pubblico e privato possa apportare benefici non solo per la sicurezza ma anche per la salute della cittadinanza lariana.

La Fondazione Geronimo Stilton, rappresentata dal consigliere Giuseppe Del Vecchio, ha espresso la propria gratitudine alle istituzioni, alla Asst Lariana ed alla Polizia di Stato, agli uomini e donne che ne fanno parte, con la certezza di aver donato strumenti che saranno utili per le cure dei cittadini e soprattutto in un periodo emergenziale come quello attuale.

Nel rispetto delle vigenti norme non si è ritenuto di organizzare alcuna cerimonia ma la Fondazione si è impegnata a ritornare in città per accompagnare il famoso Geronimo Stilton che non appena possibile incontrerà i ragazzi presso l’ospedale cittadino e la Questura.

Foto